Jane Alexander, nata Jane Quigley il 28 ottobre 1939 a Boston, Massachusetts, è una pluripremiata attrice e autrice americana. È nota per la sua carriera sia a teatro che al cinema, e per il suo impegno nell'attivismo e nella conservazione ambientale.
Carriera Attoriale:
Teatro: Ha debuttato a Broadway nel 1968 con "The Great White Hope", vincendo un Tony Award. Ha continuato a recitare in numerose produzioni teatrali di successo, tra cui "The Sisters Rosensweig" e "Judgment at Nuremberg". Il suo impatto sul Teatro è significativo.
Cinema: Ha ricevuto quattro nomination all'Oscar come miglior attrice non protagonista per i suoi ruoli in "The Great White Hope" (1970), "All the President's Men" (1976), "Kramer vs. Kramer" (1979) e "Testament" (1983). La sua versatilità come Attrice le ha permesso di interpretare una vasta gamma di personaggi.
Televisione: Ha vinto due Emmy Awards per i suoi ruoli in "Eleanor and Franklin" (1976) e "Playing for Time" (1980). Ha anche recitato in diverse miniserie e film per la televisione.
Altre attività:
National Endowment for the Arts: Dal 1993 al 1997, ha servito come presidente del National Endowment for the Arts (NEA) sotto l'amministrazione Clinton. Durante il suo mandato, ha promosso l'accesso all'arte per tutti gli americani e ha sostenuto l'importanza dell'Arte nella società.
Conservazione ambientale: È una fervente sostenitrice della conservazione ambientale. Il suo impegno nella Conservazione%20Ambientale è ben documentato.
Autrice: Ha scritto un libro di memorie intitolato "Command Performance: An Actress in the Theater of Politics", che racconta la sua esperienza come presidente del NEA.
Jane Alexander è una figura poliedrica che ha lasciato un segno significativo nel mondo dell'arte, dell'attivismo e della conservazione.